venerdì 8 ottobre 2010

Omicidio Sarah Scazzi ad Avetrana (TA)

E' finalmente venuta fuori l'agghiacciante realtà sulla scomparsa di Sarah Scazzi,una ragazzina di 15 anni pugliese,di Avetrana,in provincia di Taranto,andata via di casa negli ultimi giorni del mese di agosto.Dal 26 agosto le ricerche proseguono senza sosta.La ragazza doveva andare a casa dello zio distante un paio di centinaia di metri.Improvvisamente è scomparsa e si è indagato su tutte le possibili strade:gli amici,le parole campate in aria di una 15enne che scrive sul diario segreto e i strani accounts multipli su Facebook.La madre della ragazza ha suggerito agli inquirenti di tentare la pista familiare,quasi avesse una sorta di sesto senso.Alla fine la verità è venuta a galla:lo zio si Sarah ha confessato di averla strangolata,stuprato il suo cadavere e di aver gettato la carcassa dentro un pozzo.
Gia da queste ore è cominciata la campagna per far diventare Sarah una martire,un'eroina e un angelo.Purtroppo è così:una volta morti,anche il peggiore degli infami diventa un uomo d'onore.Ovviamente non è il caso della povera Sarah,una normalissima adolescente di 15 anni,ma non ritengo sia giusto farla diventare un martire.Lei era una ragazza normale,come tutte le altre,e merita lo stesso rispetto che ha qualsiasi essere umano sulla terra.Sono ben altri i martiri,sono ben altri gli eroi.Lei era una ragazza semplice,non è giusto che diventi una santa.Cosa ha fatto nella vita?Perchè dovrebbe diventare un'icona?Era una semplice ragazzina.Ha fatto una fine orribile e immeritata,ma questo non la rende una persona migliore.In ogni caso,è tutta un'ipocrisia:sarà dimenticata in poco tempo,purtroppo e per fortuna."Purtroppo" perchè questa storia ha solo dato del pane ai giornalisti avvoltoi e "per fortuna" perchè non è il caso che una ragazzina col solo "merito" di essere stata uccisa brutalmente e ingiustamente diventi un baluardo mentre ci sono eroi,persone che combattono e che lottano per la sopravvivenza ogni giorno che vengono sommersi nell'ignoranza e molti di loro muoiono molto giovani.Con queste parole,però,non vorrei sminuire la vicenda.La famiglia ha tutta la mia solidarietà,la mia stima,il mio appoggio e le mie condoglianze.Io sarei morto se fosse capitato a me e non riesco ad immaginare quale profondo dolore stiano vivendo ora.Vorrei esortar loro ad andare avanti,perchè Sarah non avrebbe mai voluto che loro si abbattessero.Non mi sento di giudicar loro in questi momenti così drammatici,ma è sembrata un po' troppo equivoca la reazione della madre a Chi l'ha visto.Rasentava l'indifferenza.Ognuno ha il suo proprio modo di reagire,ma è quantomai equivoco.Può anche darsi che sapevano tutto da molto tempo ma la verità non fosse venuta a galla per "motivi mediatrici".Può darsi che il sesto senso che contraddistingue tutte le mamme,quando si tratta dei loro figli,avesse già avvisato la signora della sua orribile tragedia.Già che siamo in tema,vorrei spezzare una lancia in favore della Sciarelli,conduttrice di Chi l'ha visto:lei non ha fatto altro che svolgere il suo lavoro quando è arrivata in diretta l'annuncio del ritrovamento di Sarah davnti alla madre.Sicuramente i giornalisti esultano quando accadono tragedie simili così potranno mangiarci sopra per settimane,ma a me lei è sembrata sincera.Non avendo visto una reazione dalla madre,è andata avanti.Chiunque la accusi di essere insensibile o una sciacalla sbaglia di grosso,secondo me.
Ora,vorrei anche chiarire un argomento non bello.Michele Misseri,zio e carnefice di Sarah,è una persona orribile,ha sbagliato tantissimo e mi auguro che paghi,anche se non si farà nemmeno un giorno di carcere.La giustizia è più marcia del suo cuore.Non so come possa esistere delle persone così ignobili,sono la feccia del genere umano.Molti,però,lo considerano un mostro perchè ha abusato del cadavere della giovane.Permettetemi di dissentire.Questa è una malattia seria,chiamata necrofilia,ossia il raggiungimento del piacere sessuale solo con oggetti o persone inermi come,appunto,i cadaveri.E' molto strano,perchè di solito i necrofili si sanno controllare benissimo e i più sbizzarriti profanano delle tombe di tanto in tanto (infatti una vecchia leggenda metropolitana dice che tutti i becchini siano necrofili).Non ho mai sentito di un necrofilo che uccida la nipote pur di avere il piacere sessuale,ma non mi sono affatto scandalizzato sia perchè so bene il mondo come è cattivo,e poi non sarà nemmeno il primo caso.Sentirsi in pena per questo è una mancanza di rispetto verso chi l'ha subito già nell'indifferenza.Non deve essere considerato un mostro perchè necrofilo così come non si può considerare un mostro chi ha,ad esempio,problemi di fegato.Ci sono però dei centri di cura in cui potrebbe stare.Non è un mostro.I veri mostri sono Bossi,Calderoli e Borghezio.Detto questo,chiudo qui l'articolo ma non prima di aver dato un affettuoso saluto a Sarah e un caloroso abbraccio alla famiglia.


1 commento:

  1. Sara non era ne un angelo e ne una santa,era una ragazza normalissima come tante
    e io ti stimo molto per le parole che hai detto,bravo!

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