mercoledì 4 agosto 2010

Huxley vs Orwell.Chi ha avuto maggior ragione?

Due uomini qualunque hanno profetizzato un presente attualissimo,con cui noi tutti stiamo a contatto quotidianamente.Rispettivamente nel 1932 e nel 1948.Questi signori si chiamano Aldous Huxley e George Orwell.I loro oracoli sono Brave New World (Il mondo nuovo) e 1984.Essi,con delle conoscenze scientifiche primitive rispetto alle nostre,con delle situazioni sociopolitiche peggiori delle nostre sulla carta,hanno previsto il futuro orrendo in cui noi siamo costretti a vivere.In poche parole,hanno descritto alla perfezione gli effetti di un'eccessiva centralizzazione del potere nelle mani di uno stato,governato da un' élite di uomini che hanno in pugno le istituzioni e condizionano le menti dei cittadini/sudditi.Grossomodo,le differenze tra 1984 e Il mondo nuovo sono descritte nell'opera successiva di Huxley,Ritorno al mondo nuovo,scritto 27 anni dopo,quando lo scrittore britannico ha visto con i propri occhi gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e constatato la veridicità della propria opera nelle "gesta" di Hitler e Stalin.Le vicende de Il mondo nuovo e 1984 sono analoghe.Entrambe raccontano gli effetti occulti dello statalismo,da qualunque governo sia esso gestito.Hanno messo a nudo il cinismo dello stato,la tendenza a distruggere tutto da parte di chiunque sia al potere.Perchè il potere fa male.Il potere corrompe.Il potere rovina.Il potere sottomette.Il potere uccide.Con mezzi diversi,con strategie e tecniche differenti,uniforma tutti i governati,li rende uguali,pronti ad obbedire senza discutere,a credere in tutto ciò che viene detto loro,ad apprendere e ripetere come pappagalli tutto ciò che sentono come robot.La loro indipendenza,il loro individuo,l'essenza dell'essere umano sono totalmente annientati.Non ci vuole un genio per smuovere delle masse e farsi adorare da un pubblico vastissimo.Ci sono riusciti i re dei tempi andati e Hitler,Mussolini e Stalin in epoca contemporanea,che non erano certo luminari della scienza.Il "trucco" sta nel parlare bene,nell'usare bene la retorica,spesso accompagnando i propri discorsi con gesti plateali che mostrino l'enfasi del momento.la passione e l'emozione adoperata nell'esporre ad una folla adorante i propri ideali di libertà e di amore.L'altra chiave del successo è il proprio aspetto estetico,che deve essere sempre impeccabile,sempre virile e sempre composto.Per avere il successo assicurato,è importante parlare per astrattezze e fornire degli assiomi,spesso privi di significato,e ripeterli in continuazione,senza un attimo di tregua,alla prima occasione disponibile.Tutto questo è stato molto ben spiegato nel Ritorno al mondo nuovo così come la differenza tra l'opera di Huxley e 1984.La differenza è netta.Il mondo descritto da Orwell è un mondo fatto di violenze,di guerre,di fame,di inganni,di carestia,di lotta,di torture.Tutti erano costretti a credere nel Gran Fratello,a ciò che diceva,a credere che l'Eurasia fosse in guerra con l'Estasia mentre in realtà lo era con l'Oceania,tutti erano rintontiti a forza dalle televioni,dalle radio,dalle telecamere,tutti erano drogati con la forza e dovevano temere la manifestazione di qualsiasi tipo di emozione,specialmente positiva.Nessuno poteva fare l'amore al fine di avere piacere,bensì solo allo scopo di procreare e di riprodursi per il bene della patria e del Partito.Tutti erano costretti a pensare ciò che il Ministero volesse che si pensasse.Chi osava anche solo avere un pensiero avverso,anche se non lo manifestava o svolgeva le proprie mansioni senza discutere,era considerato un ribelle ed un disertore e,come tale,punito dalla temibile Psicopolizia.Era un mondo divorato dall'infelicità,dall'angoscia e dalla violenza.Quando lessi il libro,figuravo nella mia mente sempre un paesaggio grigio,nuvoloso e annebbiato.Anche se nel libro veniva descritto un paesaggio assolato,io immaginavo sempre un sole freddo,privo di calore,come una lampadina che non arriva ad illuminare una stanza troppo grande per la sua portata.Il mondo nuovo invece è un mondo fantastico,un mondo in cui domina la felicità,la serenità e la tranquillità incontrastati.Non ci sono guerre,non ci sono violenze,non ci sono malattie.Persino la vecchiaia viene sconfitta e sui giovanissimi veniva applicata un'educazione che permetteva loro di superare l'orrore della morte.Non esistono torture,non esistono condizionamenti brutali,non esiste la polizia.Tutto ha la sola e imprescindibilie finalità di rendere ogni singolo individuo felice.Tutti."Persino gli Epsilon sono utili a qualcosa" recita un loro dogma ipnopedico.Non esistono piaceri,però,nè sentimenti.Fare l'amore è proibito anche allo scopo di procreare senza piacere.Tutti gli individui sono creati in laboratorio,nelle provette,sinteticamente,mischiando ormoni sessuali maschili con ormoni sessuali femminili.Tutti gli embrioni subiscono dei complicatissimi processi medico-chimici,come il Processo Bokanovsky,in cui si riescono a produrre novantasei gemelli del tutto identici da una sola cellula uovo.Durante questo "assemblaggio",la vita di tali nascituri è già stata segnata.Ci saranno gli Alfa(Alfa-Minus e Alfa -Plus)a cui sarà destinato un lavoro più accurato e minuzioso,impareranno dogmi diversi durante il sonno da bambini,e avranno diritto ad una cultura e ad un lavoro.Ci sono i Beta (anch'essi Beta-Minus e Beta-Plus),la classe sociale più bassa,un gradino in meno degli Alfa e poi man mano i Gamma,i Delta e gli Epsilon,detti anche semiaborti per il loro brutto aspetto.La mente di ognuno di essi è condizionata fin dalla nascita con dogmi ipnopedici al fine di creare dei pregiudizi verso le altre classi.E' stato abolito in concetto di riproduzione vivipara.Non esistono più i genitori.La figura della madre in particolare è diventata imbarazzante e oscena.Tutti devono essere utili alla società lavorando e gettando le cose vecchie altrimenti la società consumistica muore per mancanza di mercato.Nei mondi di Huxley e Orwell non esiste la religione.Nel mondo di Orwell era inaccettabile che qualcuno potesse credere in qualche divinità,in qualche entità,in un individuo più potente del Gran Fratello.Emblematica la parte del libro in cui Winston Smith,il protagonista ribelle,viene catturato dalla Psicopolizia.Quando un funzionario del Partito lo va ad interrogare,la violenza che subisce non ha precedenti.Il funzionario gli mostra 4 dita della propria mano e chiede:"Quanti sono queste?".Winston ovviamente risponde che erano quattro.Il funzionario gli domanda ancora:"Ok,allora diciamo che il Partito sostiene che queste siano 5 dita".Alza di nuovo 4 dita."Quante sono queste?".Ancora Winston rispose che erano quattro.Immediatamente gli arriva una fortissima scossa di elettroshock."Sbagliato,se il Partito dice che sono 5 dita,tu devi rispondere che sono 5 dita.Riproviamo:quante sono queste?".Ancora Winston dice che sono 4,ancora viene punito,ancora gli viene riformulata la domanda,ancora viene punito.Alla fine non ne può più e dice che le dita sono 5.Con suo sommo stupore,viene punito ancora."Non devi dirlo solo per farci un favore" gli dice il funzionario "tu non sei ancora convinto che siano 5 dita.Tu credi ancora che ne siano 4.Ti faremo credere che siano 5 e ti faremo amare sul serio il Gran Fratello".Questa parte mi ha fatto a dir poco rabbrividire.Una lenta,costante tortura psicologica.Questo era il fine ultimo delle carceri di Orwell:la distruzione della mente,non del corpo.Gli abusi fisici che Winston subisce si limitano a bruciature di sigaretta,calci e schiaffi.Psiologicamente invece viene distrutto.Non gli lasciavano che poche ore di sonno,non gli davano da mangiare,lo torturavano e lo insultavano.Dopodichè,la sua mente era più che malleabile per accettare a forza dogmi che non avrebbe dimenticato mai più.Questa tecnica è stata una delle preferite nei campi di concentramento di regime comunista,specialemente dell'Asia.Così la polizia comunista trattava i propri prigionieri.Volevano la loro mente,non il loro corpo come facevano volgarmente Himmler,le sue SS e la Gestapo.Niente di tutto questo è presente nel Mondo Nuovo.In quel mondo da sogno,tutti sono felici.Non esiste polizia a controllare,sequestrare o punire.Gli abitanti sono condizionati dalla nascita affinchè non ci possa essere nessun principio di pensiero diverso.Chiunque non lo rispetti,come Bernardo e il Selvaggio,viene mandato in un'isola al di fuori del loro mondo perfetto,a vivere nelle condizioni degli antichi,quando la religione,la riproduzione vivipara,il cappio della famiglia e della democrazia vigevano ancora incontrastate.Nel mondo nuovo la religione non è permessa in quanto ostacolo della felicità collettiva.Dio non è altro che uno stupido pensiero,una superstizione,una credenza infondata che può distrarre la gente dal lavoro o dalla loro vita oppure che può far sentire la gente colpevole di aver commesso un qualsiasi tipo di peccato e punirsi per l'accaduto (come il Selvaggio fa più volte,mostrando il suo masochismo nel frustare ripetutamente,fino a stare male,la propria schiena quando i suoi pensieri vagavano lontano da Linda,la madre defunta,l'unico essere umano morto di vecchiaia e di malattia nel mondo nuovo,la cui morte viene ridicolizzata ripetutamente).Nel mondo nuovo la gente era felice della condizione in cui si trovava.Avevano accesso a tutti i beni materiali possibili ed immaginabili.Non esistevano le emozioni negative.In aiuto c'era il soma,una droga senza nessun effetto collaterale fisiologico o psicologico,che aiuta a superare i brutti momenti,mandando in vacanza il "paziente".Se ben riflettiamo,i Governatori del mondo nuovo assomigliano a padri di famiglia troppo apprensivi.La gente era felicissima sotto il loro regime.Non una guerra,non una malattia,non una brutta emozione,chiunque poteva avere quanti partner voleva senza nessuna delle nostre barriere architettoniche.E' un mondo perfetto a ben pensarci,lontano anni luce dall'inferno descritto da Orwell.Il prezzo però è la nostra libertà e il nostro individuo.Non esiste anticonformismo.Non esiste diversità.Devono essere tutti uguali,a condizione che nessuno di loro possa più pensare con la propria testa.I Governatori si impadroniscono del cervello dei propri sudditi alla loro nascita,non quando sono adulti,con violenza e ricatti come faceva Orwell.In fondo,il mondo nuovo ci dà tutto ciò che desideriamo.Piaceri carnali,soldi,privilegi,felicità.Anche con delle classi sociali così marcatamente separate,tutti sono utili,tutti sono valorizzati,perfino gli Epsilon.Personalmente,nei miei momenti più frenetici,dico:"nessuno può permettersi di toccare il mio individualismo,la mia personalità e la mia libertà.Non sono una pecora in un gregge e non lo diventerò,quindi al diavolo la felicità",ma in altri momenti penso ancora:"Io non sono che un pesce fuor d'acqua.Questa potrebbe essere la chiave di tutto.Io lotto per la libertà di tutti,ma a quanti importa realmente della propria libertà?C'è certa gente così stupida in giro.Ne vale la pena soffrire per loro?".Ebbene,nel mio momento di lucidità più grande,posso dire che ho ragione nel mio primo stato d'animo.Io lotto per la libertà.Io lotto per l'uguaglianza.Io lotto contro qualsiasi tipo di governo che si fa vedere solo quando vado a 130 km/h in un'autostrada deserta invece dei 120 previsti dal regolamento.Io lotto contro la globalizzazione.Io lotto contro le isituzioni.Io lotto contro qualsiasi forma di governo.Una volta ragiunto questo obiettivo,tutti potremmo essere davvero liberi,anche di sentici schiavi se lo desideriamo.Ma è nostro dovere prendere in considerazione un'altra via per la felicità:la via che porta all'abbattimento di qualsiasi autorità che ti soffochi,di qualsiasi religione che ti tenga in scacco con le sue chiacchiere sull'aldilà.Dobbiamo considerare questa ipotesi.Dobbiamo capire che la felicità è dentro ognuno di noi e spetta solo a noi trovarla,senza gli infiniti paletti dello Stato capitale,senza gli obblighi dettati dalle istituzioni,senza i lavaggi del cervello da parte di qualunque parte politica.La nostra felicità è più vicina di quanto lo si creda.C'è solo un grande ostacolo e un grande nemico.Questo nemico è lo Stato,il primo nemico di qualsiasi società civile.