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domenica 26 dicembre 2010

La Federazione,lo Stato e la Costituzione

ARGOMENTO: Una Costituzione democratica per una Federazione Europea.



I 15 Capi di Stato e di Governo, riuniti a Laeken nel dicembre 2001, hanno istituito una Convenzione (quasi una Costituente) di 105 membri titolari (di cui 12 italiani), un centinaio di supplenti e 13 osservatori per redigere una bozza di Carta costituzionale europea. Iniziata il 28 febbraio 2002, la Carta è stata sottoposta alla discussione della Conferenza intergovernativa (Cig) nell'ottobre 2003, senza ottenerne l'approvazione per divergenze di vedute sul sistema di voto, sul ruolo del presidente del Consiglio europeo e del ministro degli esteri, della difesa, sulla composizione della Commissione (cons. dei ministri dell'UE), sul governo dell'economia. Le oltre 60 domande poste alla Convenzione si possono riassumere il quattro macro-questioni: 1. Ripartizione delle competenze tra UE e gli Stati membri; 2. Semplificazione del Trattati; 3. Statuto della Carta dei Diritti Fondamentali; 4. Ruolo dei Parlamenti nazionali all'interno della Federazione Europea.


"Il contesto poltico in cui si sono svolti i lavori della Convenzione-freddezza della maggioranza dei governi degli Stati membri verso il progetto europeista;gelosia dei paesi candidati per la riacquistata sovranità;diffidenza derivanti dalle confliggenti posizioni sull' Iraq- non ha certamente favorito l'elaborazione di soluzioni inequivocabilmente favorevoli al progresso e all'approfondimento dell'integrazione. Non deve dunque stupire, alla luce della temperie del momento, che la limitazione delle competenze dell'Unione sia una delle preoccupazioni principali cui in progetto di Costituzione risulta informato"
V.RANDAZZO , Quali indicazioni dal progetto di Costituzione?, in "Il Pensiero Mazziniano", n 4, 2003



"Si profila, allora, una Costituzione "vera"? Con le sue istituzioni intrecciate con quelle degli Stati Nazionali; con un sistema di diritti e di loro garanzie,a fruizione comune (e duale) dei cittadini europei; con un sistema di legittimazioni interdipendenti dall'ultimo comune della Gallie alla Roma-Bruxelles del Senato-Parlamento europeo; con una Corte di giustizia che esercita giurisdizione da "Stato costituzionale"? Si può dire che sia Costituzione vera nel senso che l'Ue,superando i sogni dei federalisti, non partecipa del fenomeno "unione di Stati" ma di quello,ben più invasivo, di unione di Costituzioni che si conunicano reciprocamente legittimitàm attraverso il diritto e attraverso canali differenziati ma interdipendenti con i popoli-popolo europeo. C'è anzi qualcosa in più: la possibile configurazione delle istituzioni dell'Unione come isttuzioni di garanzia reciproca tra le costituzioni europee (quelle di ciascuno Stato membro e quella dell'Unione). Non vi può essere, infatti, solitudine per la Costituzione europea in gestazione. Essa nascerà già inserita in un blocco di costituzionalià che comprende le Costituzioni nazionali degli Stati membri"
A.MANZELLA,Dalla Convenzione alla Costituzione , in "Il Mulino", n 409,5/2003


"Il merito della Convenzione fu di navigare abilmente controcorrente. Il progetto attribuisce all'Europa una personalità giuridica, rafforza il concetto di cittadinanza europea, estende i poteri del Parlamento, prolunga il mandato del presidente di turno, crea un ministro deglo Esteri, restringe il diritto di veto dei Paesi membri, introduce il criterio democratico della doppia maggioranza (Stati e popolazione), suggerisce l'itinerario per ulteriori progressi. Ma il 'salto di qualità' federale non c'è stato. Per alcune questioni fondamentali (esteri,difesa,fisco) vale ancora il principio di unanimità, sinonimo d'impotenza [...] Vi è spazio per qualche decisivo miglioramento? La risposta,purtroppo, è no"
S.ROMANO , L'Italia tra ambizioni e realismo, in Il Corriere della Sera 3/10/2003


"Preambolo della Costituzione EU:La nostra Costituzione si chiama democrazia perchè il potere non è nelle mani dei pochi,ma dei più. Eliminando il riferimento al 'primato della ragione' e alla 'tradizione illuministica', parimenti non si è voluto inserire un esplicito riferimento alle 'radici cristiane' dell'Europa, come avrebbe voluto il Papa Giovanni Paolo II [L'Europa o è cristiana o non è Europa], in considerazione delle diverse culture religiose europee. A questo proposito è stato scritto che tale richiesta...non si presenta infatti come un voler privilegiare la religione cristiana a discapito di altre religioni oggi presenti nel territorio europeo, ma [come un voler far] lievitare quell'umanesimo europeo formatosi tramite l'inculturazione cristiana dell'Europa che fu fenomeno di massa dei popoli insediati su tale territorio [...] L'inserimento nella Nuova Costituzione Europea del riferimento alle radici cristiane significherebbe, ancora una volta, tener conto della gente, di tutta la gente e non soltanto di una nuova classe di élites intellettuali"
V.GROSSI, Il riferimento alle radici cristiane...,in L'Osservatore Romano, 2/10/2003


"Nella bozza costituzionale, da un lato è cruciale 'il principio di un'economia di mercato aperta e in libera concorrenza', in un'ottica che è sempre stata essenzialmente presente nell'Unione fin dal suo esordio nel Trattato di Roma del 1957, istitutivo della CEE, dall'altro lato è centrale il 'valore' della 'solidarietà', solo recentemente assurto nell'Unione allo stesso,massimo, gradi di importanza della libertà, l'uguaglianza, la tolleranza o la giustizia, cui è perfino dedicato l'intero Titollo IV della Carta dei Diritti Fondamentali [...] La bozza costituzionale definisce i limiti e i modi dell'azione pubblica nel sistema economico, ispirandosi al principio, introdotto dal Trattato di Maastricht, di 'sussidiarietà', oltre che di 'proporzionalità' [...]: in presenza di fallimenti del mercato, laddove quelli della Pubblica Amministrazione non siano ancora maggiori, questa deve intervenire per correggerli [...] o per contrastarli [...] E' palesemente debole la coerenza interna della bozza costituzionale, laddove pone le politiche dell'occupazione fra quelle di mero coordinamento attraverso 'indirizzi di massima' da parte dell'Unione"
F. KOSTORID PADOA SCHIOPPA ,Efficienza e solidarietà, in Il sole 24 Ore, 5/10/2003







l 15 dicembre 2001 fu un giorno molto importante per la storia dell'UE.Sono stati,infatti,dichiarati vari obiettivi tra i quali:
  • Annessione di nuovi Stati all'UE;
  • Modifiche istituzionali apportate al fine di avvicinare il cittadino ad una rappresentanza europeista;
  • Maggiore centralizzazione di poteri al Parlamento europeo;

  • Stesura di una Costituzione.
Il raggiungimento di questi obiettivi,però,ha trovato varie complicazioni.Non è stata approvata il giorno in questione,fu respinto nuovamente nel 2003 dalla stessa Convenzione e fu abbandonato in via definitiva nel 2009.

Troppi cervelli insieme non funzionano bene,specie se i cervelli in questione vengono da paesi così profondamente diversi per usanze,culture e tradizioni.Ricordiamo che gli Stati membri dell'UE sono attualemente 27: Austria,Belgio,Bulgaria (ultima ad entrare insieme alla Romania il 1° gennaio 2007),Cipro,Danimarca,Estonia,Finlandia,Francia,Germania,Grecia,Irlanda,Italia,Lettonia, Lituania,Lussemburgo,Malta,Paesi Bassi,Polonia,Portogallo,Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia ed Ungheria.

Difficile mettere d'accordo 27 Stati,molti dei quali hanno passato secoli di storia a farsi guerra tra loro, e questa è la grande differenza tra l'Europa e gli Stati federali modello come il Canada, gli USA o l'Australia. In questi luoghi non c'è storia antica, non è mai esistito il Medioevo, non sanno nememno cosa sia il Sacro Romano Impero nè la Guerra dei Trent'Anni, per non parlare delle varie Leghe Sante, guerre napoleoniche, Guerre Mondiali o guerre di religione. Non c'è storia, no c'è memoria. In questi Paesi si è potuto,dunque, gettare le fondamenta èer una società totalmente nuova a differenza dell'Europa la cui storia ha portato a molte violenze. Purtroppo la tolleranza e il rispetto reciproco non fanno assolutamente parte della condizione umana, specie se gli esemplari di umani occupano cariche tanto elevate come addirittura europarlamentare, Ministro della Difesa Europea, Predisente del Consiglio Europeo o altro. Non chee in questo caso abbiano torto. I mega-Stati federali non anno portato a nulla di buono, ne è un esempio l'Unione Sovietica o anche l'attuale Federazione Russa con il suo immenso territorio devastato da lotte intestine. Riunire tante teste insieme sarebbe stato un autentico suicidio. Probabilmente, il pochi anni sarebbe scoppiata una grande Guerra Civile Europea: Stati del Nord da un lato, Stati del Sud dall'altro, forse il Reno o il Danubio come linea di confine. Pare essere di simile avviso il signor Randazzo che ha scritto il suo disappunto sul quadrimestrale Il pensiero mazziniano, titolo che suscita tanta tenerezza. Egli esplicita chiaramente che, per motivi personali sui potenti di turno e di divergenza su opionioni politiche, è socialmente impossibile attuare uno Stato Federale Europeo. Non vi è riuscita l'Unione Sovietica con i suoi mega-Stati che hanno preso tutta l'Asia, non vi è riuscita la Jugoslavia: il maresciallo Tito si rifiutò di divenire Paese-satellite dell' Urss. Fu espulso nel 1948 dalla Comunità di Stati dell'Est e creò, in collaborazione con il secondo Presidente della Repubblica egiziano Nasser e al Primo Ministro indiano Nehru, un blocco di quasi 100 paesi non-allineati. Alla sua morte nel 1980, molte rivolte nazionalistiche, in primis quella del Kosovo che non volle più essere regione serba per vie delle etnie albanesi ivi presenti (ricordiamo che la Serbia e l'Albania sono in perenne conflitto tra loro per vari motivi: relgiosi, cristiani ortodossi gli uni, musulmani gli altri e territoriali, gli albanesi rivendicano la loro appartenenza sul Kosovo, regione politicamente e geograficamente serba, in primis). Nacquero le guerre di etnie, l'Urss collassò, nel 1990 si sciolse la Lega dei Comunisti e vinsero le elezioni partiti nazionalisti che rivendicarono l' indipendenza, le prime regioni a dichiararsi autonome furono l'attuale Slovenia e la Croazia.Tutto ciò ha portato alla situazione non proprio florida del Balcani che conosciamo.

Tutto questo è storia, non sono opinioni personali o propaganda per qualche fazione politca, lungi da me un'idea del genere. Le ammucchiate non risolvono nulla. Persino all'interno della nazione stessa ci sono contrasti, basti pensare all' Eta in Spagna, alla Lega Nord e altri piccoli partiti secessionisti in Italia o alla Svizzera, nazione piccolissima che ha trovato in proprio equilibrio dividendosi in cantoni quasi indipendenti. Non è vera l'opinione dell'egregio S.Romano sul Corriere della Sera quando elogia la Carta Costituzionale Europea come un progetto futurista che avrebbe potuto accrescere il senso di unità tra i cittadini europei. Per quanto sia da rispettare, non è semplicemente vera. Lo Stato perfetto è federalista, dispiace per i tanti illusi che credono ancora in concetti obsoleti come unità, centralizzazione ed indissolubilità. Poc'anzi ho scritto che lo Stato federalista è uno Stato perfetto. Ora mi sono accorto della bestemmia che ho detto. Lo Stato perfetto è pura utopia. Ci sono, grossomodo, due tipi di Stato: centralista e federalista. Lo Stato centralista è men che perfetto per le ragioni già espresse;lo Stato federalista non sarebbe giusto in nessun caso: lo Stato Federale è un'unione di varie regioni autonome rappresentate da un organo centrale superiore per quanto concerne la politica di Difesa, la politica estera e la politica economico-monetaria. In poche parole, le Regioni possono far ciò che vogliono ma l'economia delle stesse è strettamente in mano ad un padrone, il quale (come vedremo dopo) non potrà essere imparziale per l'altro ruolo occupato, per ragioni campanilisitiche (favorirà senz'altra la Regione di provenienza)e perchè ha in mano l'economia, la cosa più importante.

Un qualsiasi Stato non è altro che un insiememe di person ricche, potenti, che ambiscono solo a gonfiare a dismisura il proprio ingente patrimonio.Questo è storicamente dimostrato. Non sono opinioni personali. Sono ben pochi gli esempi di Capi di Governo nella storia che non hanno salvaguardato prima i loro interessi. Saliti al potere sono tutti uguali esprimeva Machiavelli.
Non sono mai stato favorevole ad uno Stato. L'idea di uno Stato non s'accorda al mio cuore. E' collegato con molte difficoltà e ristrettezza mentale. Credo sia un male.Così diceva Einstein. Eeffettivamente, la sua osservazione non ha tutti i torti. L'idea di uno Stato non fa altro che partorire idee di diversità, di divisione. L'unità, la conformità di tante persone sonno un'unica testa, sotto un governatore, sotto un uomo di potere, un uomo qualunque che,per quanto possa avere buone intenzioni, non potrà governare con giustizia, non potrà mai non essere, seppur minimamente, corrotto. E questa è storia.Non sono opinioni personali.

Chi è favorevole ad uno Stato, è favorevole alla restrizione della porpria libertà. Poi ognuno la penserà come meglio crede. Purtroppo,la conferma di tutto questo (per gli scettici che ancora si rifiutano di arrivare all'equazione Stato=ingiustizia) arriva leggendo l'opinione del giornalista Grossi sull' Osservatore Romano,giornale spiaccatamente filoclericale. Grassi afferma che una Costituzione Europea come si deve ha da tener per forza conto delle origini cristiane del Vecchio Continente.In altre parole, vuol dire che la Costituzione di un eventuale Stato Federale Europeo, dev'essere incentrata sul Cristianesimo e chi ha un' altra fede si arrangi. Sembra di esser tornati al Medioevo, alle contese tra Imperatore e Papa, alla Controriforma. Poco importa delle minoranze all'interno di ogni Paese, già ripetutamente calpestate dal concetto di Stato. L'idea di enormi territori conformati si chiama globalizzazione, dal quale il Vaticano trarrebbe molto profitto. L'opinione di Grossi non è da prendere il considerazione. Non significa andar contro tale religione o tale credo, vuol dire non rispettare chi vuole imporre il proprio credo sugli altri a prescindere dalle idee religiose.

Ma torniamo al nostro discorso. Una Federazione Europea lederebbe molto pesantemente alle autonomie statali, le quali ledono a quelle regionali le quali ledono alle cittadine. La storia ci insegna che qualsiasi forma di Stato o di governo ha fallito. C'è sempre stata una frangia continuamente trascurata, una parte dimenticata o,spesso, calpestata. Non si riesce ad avere un'eguale distribuzione di diritti all'interno di una singola regione, figurarsi all'interno di uno Stato. Fichte diceva che il governo perfetto è quello di cui non se ne sente la mancanza in quanto ha adempito al ruolo di educare i cittadini ad un'indipendenza intellettuale, al rispetto reciproco, all'imperativo categorico di Kant. Il fatto che si sente il bisogno di avere uno Stato così mastodontico la dice lunga sulla coscienza degli uomini. Ma credo qui si vada oltre l'idealismo.

Lo Stato, in fondo, è una Chiesa, un luogo sacro dove si adora un dio con la D maiuscola. Ma quella D sta per denaro.E tutto questo è storia,non sono opinioni personali. Si rifletta prima di dichiarare la prorpia fedeltà ad un partito,ad una coalizione o ad una forma di governo.

mercoledì 4 agosto 2010

Huxley vs Orwell.Chi ha avuto maggior ragione?

Due uomini qualunque hanno profetizzato un presente attualissimo,con cui noi tutti stiamo a contatto quotidianamente.Rispettivamente nel 1932 e nel 1948.Questi signori si chiamano Aldous Huxley e George Orwell.I loro oracoli sono Brave New World (Il mondo nuovo) e 1984.Essi,con delle conoscenze scientifiche primitive rispetto alle nostre,con delle situazioni sociopolitiche peggiori delle nostre sulla carta,hanno previsto il futuro orrendo in cui noi siamo costretti a vivere.In poche parole,hanno descritto alla perfezione gli effetti di un'eccessiva centralizzazione del potere nelle mani di uno stato,governato da un' élite di uomini che hanno in pugno le istituzioni e condizionano le menti dei cittadini/sudditi.Grossomodo,le differenze tra 1984 e Il mondo nuovo sono descritte nell'opera successiva di Huxley,Ritorno al mondo nuovo,scritto 27 anni dopo,quando lo scrittore britannico ha visto con i propri occhi gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e constatato la veridicità della propria opera nelle "gesta" di Hitler e Stalin.Le vicende de Il mondo nuovo e 1984 sono analoghe.Entrambe raccontano gli effetti occulti dello statalismo,da qualunque governo sia esso gestito.Hanno messo a nudo il cinismo dello stato,la tendenza a distruggere tutto da parte di chiunque sia al potere.Perchè il potere fa male.Il potere corrompe.Il potere rovina.Il potere sottomette.Il potere uccide.Con mezzi diversi,con strategie e tecniche differenti,uniforma tutti i governati,li rende uguali,pronti ad obbedire senza discutere,a credere in tutto ciò che viene detto loro,ad apprendere e ripetere come pappagalli tutto ciò che sentono come robot.La loro indipendenza,il loro individuo,l'essenza dell'essere umano sono totalmente annientati.Non ci vuole un genio per smuovere delle masse e farsi adorare da un pubblico vastissimo.Ci sono riusciti i re dei tempi andati e Hitler,Mussolini e Stalin in epoca contemporanea,che non erano certo luminari della scienza.Il "trucco" sta nel parlare bene,nell'usare bene la retorica,spesso accompagnando i propri discorsi con gesti plateali che mostrino l'enfasi del momento.la passione e l'emozione adoperata nell'esporre ad una folla adorante i propri ideali di libertà e di amore.L'altra chiave del successo è il proprio aspetto estetico,che deve essere sempre impeccabile,sempre virile e sempre composto.Per avere il successo assicurato,è importante parlare per astrattezze e fornire degli assiomi,spesso privi di significato,e ripeterli in continuazione,senza un attimo di tregua,alla prima occasione disponibile.Tutto questo è stato molto ben spiegato nel Ritorno al mondo nuovo così come la differenza tra l'opera di Huxley e 1984.La differenza è netta.Il mondo descritto da Orwell è un mondo fatto di violenze,di guerre,di fame,di inganni,di carestia,di lotta,di torture.Tutti erano costretti a credere nel Gran Fratello,a ciò che diceva,a credere che l'Eurasia fosse in guerra con l'Estasia mentre in realtà lo era con l'Oceania,tutti erano rintontiti a forza dalle televioni,dalle radio,dalle telecamere,tutti erano drogati con la forza e dovevano temere la manifestazione di qualsiasi tipo di emozione,specialmente positiva.Nessuno poteva fare l'amore al fine di avere piacere,bensì solo allo scopo di procreare e di riprodursi per il bene della patria e del Partito.Tutti erano costretti a pensare ciò che il Ministero volesse che si pensasse.Chi osava anche solo avere un pensiero avverso,anche se non lo manifestava o svolgeva le proprie mansioni senza discutere,era considerato un ribelle ed un disertore e,come tale,punito dalla temibile Psicopolizia.Era un mondo divorato dall'infelicità,dall'angoscia e dalla violenza.Quando lessi il libro,figuravo nella mia mente sempre un paesaggio grigio,nuvoloso e annebbiato.Anche se nel libro veniva descritto un paesaggio assolato,io immaginavo sempre un sole freddo,privo di calore,come una lampadina che non arriva ad illuminare una stanza troppo grande per la sua portata.Il mondo nuovo invece è un mondo fantastico,un mondo in cui domina la felicità,la serenità e la tranquillità incontrastati.Non ci sono guerre,non ci sono violenze,non ci sono malattie.Persino la vecchiaia viene sconfitta e sui giovanissimi veniva applicata un'educazione che permetteva loro di superare l'orrore della morte.Non esistono torture,non esistono condizionamenti brutali,non esiste la polizia.Tutto ha la sola e imprescindibilie finalità di rendere ogni singolo individuo felice.Tutti."Persino gli Epsilon sono utili a qualcosa" recita un loro dogma ipnopedico.Non esistono piaceri,però,nè sentimenti.Fare l'amore è proibito anche allo scopo di procreare senza piacere.Tutti gli individui sono creati in laboratorio,nelle provette,sinteticamente,mischiando ormoni sessuali maschili con ormoni sessuali femminili.Tutti gli embrioni subiscono dei complicatissimi processi medico-chimici,come il Processo Bokanovsky,in cui si riescono a produrre novantasei gemelli del tutto identici da una sola cellula uovo.Durante questo "assemblaggio",la vita di tali nascituri è già stata segnata.Ci saranno gli Alfa(Alfa-Minus e Alfa -Plus)a cui sarà destinato un lavoro più accurato e minuzioso,impareranno dogmi diversi durante il sonno da bambini,e avranno diritto ad una cultura e ad un lavoro.Ci sono i Beta (anch'essi Beta-Minus e Beta-Plus),la classe sociale più bassa,un gradino in meno degli Alfa e poi man mano i Gamma,i Delta e gli Epsilon,detti anche semiaborti per il loro brutto aspetto.La mente di ognuno di essi è condizionata fin dalla nascita con dogmi ipnopedici al fine di creare dei pregiudizi verso le altre classi.E' stato abolito in concetto di riproduzione vivipara.Non esistono più i genitori.La figura della madre in particolare è diventata imbarazzante e oscena.Tutti devono essere utili alla società lavorando e gettando le cose vecchie altrimenti la società consumistica muore per mancanza di mercato.Nei mondi di Huxley e Orwell non esiste la religione.Nel mondo di Orwell era inaccettabile che qualcuno potesse credere in qualche divinità,in qualche entità,in un individuo più potente del Gran Fratello.Emblematica la parte del libro in cui Winston Smith,il protagonista ribelle,viene catturato dalla Psicopolizia.Quando un funzionario del Partito lo va ad interrogare,la violenza che subisce non ha precedenti.Il funzionario gli mostra 4 dita della propria mano e chiede:"Quanti sono queste?".Winston ovviamente risponde che erano quattro.Il funzionario gli domanda ancora:"Ok,allora diciamo che il Partito sostiene che queste siano 5 dita".Alza di nuovo 4 dita."Quante sono queste?".Ancora Winston rispose che erano quattro.Immediatamente gli arriva una fortissima scossa di elettroshock."Sbagliato,se il Partito dice che sono 5 dita,tu devi rispondere che sono 5 dita.Riproviamo:quante sono queste?".Ancora Winston dice che sono 4,ancora viene punito,ancora gli viene riformulata la domanda,ancora viene punito.Alla fine non ne può più e dice che le dita sono 5.Con suo sommo stupore,viene punito ancora."Non devi dirlo solo per farci un favore" gli dice il funzionario "tu non sei ancora convinto che siano 5 dita.Tu credi ancora che ne siano 4.Ti faremo credere che siano 5 e ti faremo amare sul serio il Gran Fratello".Questa parte mi ha fatto a dir poco rabbrividire.Una lenta,costante tortura psicologica.Questo era il fine ultimo delle carceri di Orwell:la distruzione della mente,non del corpo.Gli abusi fisici che Winston subisce si limitano a bruciature di sigaretta,calci e schiaffi.Psiologicamente invece viene distrutto.Non gli lasciavano che poche ore di sonno,non gli davano da mangiare,lo torturavano e lo insultavano.Dopodichè,la sua mente era più che malleabile per accettare a forza dogmi che non avrebbe dimenticato mai più.Questa tecnica è stata una delle preferite nei campi di concentramento di regime comunista,specialemente dell'Asia.Così la polizia comunista trattava i propri prigionieri.Volevano la loro mente,non il loro corpo come facevano volgarmente Himmler,le sue SS e la Gestapo.Niente di tutto questo è presente nel Mondo Nuovo.In quel mondo da sogno,tutti sono felici.Non esiste polizia a controllare,sequestrare o punire.Gli abitanti sono condizionati dalla nascita affinchè non ci possa essere nessun principio di pensiero diverso.Chiunque non lo rispetti,come Bernardo e il Selvaggio,viene mandato in un'isola al di fuori del loro mondo perfetto,a vivere nelle condizioni degli antichi,quando la religione,la riproduzione vivipara,il cappio della famiglia e della democrazia vigevano ancora incontrastate.Nel mondo nuovo la religione non è permessa in quanto ostacolo della felicità collettiva.Dio non è altro che uno stupido pensiero,una superstizione,una credenza infondata che può distrarre la gente dal lavoro o dalla loro vita oppure che può far sentire la gente colpevole di aver commesso un qualsiasi tipo di peccato e punirsi per l'accaduto (come il Selvaggio fa più volte,mostrando il suo masochismo nel frustare ripetutamente,fino a stare male,la propria schiena quando i suoi pensieri vagavano lontano da Linda,la madre defunta,l'unico essere umano morto di vecchiaia e di malattia nel mondo nuovo,la cui morte viene ridicolizzata ripetutamente).Nel mondo nuovo la gente era felice della condizione in cui si trovava.Avevano accesso a tutti i beni materiali possibili ed immaginabili.Non esistevano le emozioni negative.In aiuto c'era il soma,una droga senza nessun effetto collaterale fisiologico o psicologico,che aiuta a superare i brutti momenti,mandando in vacanza il "paziente".Se ben riflettiamo,i Governatori del mondo nuovo assomigliano a padri di famiglia troppo apprensivi.La gente era felicissima sotto il loro regime.Non una guerra,non una malattia,non una brutta emozione,chiunque poteva avere quanti partner voleva senza nessuna delle nostre barriere architettoniche.E' un mondo perfetto a ben pensarci,lontano anni luce dall'inferno descritto da Orwell.Il prezzo però è la nostra libertà e il nostro individuo.Non esiste anticonformismo.Non esiste diversità.Devono essere tutti uguali,a condizione che nessuno di loro possa più pensare con la propria testa.I Governatori si impadroniscono del cervello dei propri sudditi alla loro nascita,non quando sono adulti,con violenza e ricatti come faceva Orwell.In fondo,il mondo nuovo ci dà tutto ciò che desideriamo.Piaceri carnali,soldi,privilegi,felicità.Anche con delle classi sociali così marcatamente separate,tutti sono utili,tutti sono valorizzati,perfino gli Epsilon.Personalmente,nei miei momenti più frenetici,dico:"nessuno può permettersi di toccare il mio individualismo,la mia personalità e la mia libertà.Non sono una pecora in un gregge e non lo diventerò,quindi al diavolo la felicità",ma in altri momenti penso ancora:"Io non sono che un pesce fuor d'acqua.Questa potrebbe essere la chiave di tutto.Io lotto per la libertà di tutti,ma a quanti importa realmente della propria libertà?C'è certa gente così stupida in giro.Ne vale la pena soffrire per loro?".Ebbene,nel mio momento di lucidità più grande,posso dire che ho ragione nel mio primo stato d'animo.Io lotto per la libertà.Io lotto per l'uguaglianza.Io lotto contro qualsiasi tipo di governo che si fa vedere solo quando vado a 130 km/h in un'autostrada deserta invece dei 120 previsti dal regolamento.Io lotto contro la globalizzazione.Io lotto contro le isituzioni.Io lotto contro qualsiasi forma di governo.Una volta ragiunto questo obiettivo,tutti potremmo essere davvero liberi,anche di sentici schiavi se lo desideriamo.Ma è nostro dovere prendere in considerazione un'altra via per la felicità:la via che porta all'abbattimento di qualsiasi autorità che ti soffochi,di qualsiasi religione che ti tenga in scacco con le sue chiacchiere sull'aldilà.Dobbiamo considerare questa ipotesi.Dobbiamo capire che la felicità è dentro ognuno di noi e spetta solo a noi trovarla,senza gli infiniti paletti dello Stato capitale,senza gli obblighi dettati dalle istituzioni,senza i lavaggi del cervello da parte di qualunque parte politica.La nostra felicità è più vicina di quanto lo si creda.C'è solo un grande ostacolo e un grande nemico.Questo nemico è lo Stato,il primo nemico di qualsiasi società civile.

mercoledì 7 luglio 2010

Nur Italien Nicht:la verità in 18 versi

All'inizio dei mondiali di calcio,4 comici tedeschi hanno avuto la sfortunata idea di creare una canzoncina-sfottò,inidirizzata ai nostri amati colori,che prende il nome di Nur Italien Nicht,"Che non sia l'Italia".Qui trovate il video originale e sotto il testo con la traduzione in italiano:


Wer den Cup gewinnt, ist scheiß egal – nur Italien nicht, Italien nicht
Wer den Cup gewinnt, ist scheiß egal – nur Italien nicht noch malEin Tor in den ersten Sekunden reicht für 90 Minuten aus
Hinten dicht, nur am Boden, Zeit geschunden
So sieht italienischer Fußball ausDas nervt, das kann nicht richtig sein
Und weil wir uns einig sind, stimmen alle jetzt mit einTreten, spucken, beleidigen – so wollt ihr verteidigen
Und habt ihr Angst, das reicht mal nicht
Dann rennt ihr vorher zum SportgerichtGold`ne Schühchen, gold`nes Kettchen, ihr lauft rum wie Luden-Frettchen
Gel, Öl, Cremes sind überall
Doch das ist Sport, das ist kein Tuntenballold`ne Schühchen, gold`nes Kettchen, ihr lauft rum wie Luden-Frettchen
Gel, Öl, CremesJa, wir mögen euer Essen, doch beim Fußball seid ihr nicht ganz dicht
Pizza, Pasta, Mafia – Berlusconi
Das reicht mehr woll`n wir nichtWer den Cup gewinnt ist sonnenklar: Alemania per la gloria
Wer den Cup gewinnt liegt auf der Hand: natürlich Deutsche-Land
___________________________________________________

Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia l’Italia!
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia ancora l’Italia!
[Letteralmente sarebbe: chi vince la Coppa del Mondo non ce ne frega una m., solo l'Italia No, l'Italia No]

Un gol nel primo secondo è sufficiente per 90 minuti
Dietro chiusi a catenaccio si buttano sempre a terra per perdere tempo
così è il calcio italiano

Questo da sui nervi, non può essere giusto
E dato che siamo tutti d’accordo, cantiamo tutti assieme:
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia l’Italia!
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia ancora l’Italia!

Falli, sputi, insulti, così vi difendete
e avete paura che non basti neanche quello
correte subito al tribunale sportivo

Questo da sui nervi, non può essere giusto
E dato che siamo tutti d’accordo, cantiamo tutti assieme:
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia l’Italia!
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia ancora l’Italia!

Scarpette e collane d’oro, sembrate dei magnacci
gel, creme e oli, non ne potete fare a meno
ma questo è sport, non un ballo di checche

Questo da sui nervi, non può essere giusto
E dato che siamo tutti d’accordo, cantiamo tutti assieme:
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia l’Italia!
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia ancora l’Italia!

Sì, ci piace il vostro cibo, ma non il vostro calcio
Pizza, Pasta, Mafia, Berlusconi
Non ne possiamo più

Questo da sui nervi, non può essere giusto
E dato che siamo tutti d’accordo, cantiamo tutti assieme:
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia l’Italia!
Non c’importa chi vince la coppa, basta che non sia ancora l’Italia!

Chi vincerà la coppa è chiaro come la luce del sole: “Alemania per la gloria”
Chi vincerla la coppa è ovvio a tutti: certamente la Germania!



Questa invece è la risposta del comico Dado a questo sfottò.




Ora,leggiamo insieme a voi alcuni commenti che hanno lasciato i nostri connazionali:


  1. nazisti di merda ... 10 100 1000 NORIMBERGA !!
  2. VERGOGNA!!!!!!! Un italiano ucciso, un altro gravemente ferito in Germania. Perché tifavano Italia. E i giornali tedeschi all'inizio hanno parlato di "regolamento di conti mafioso". VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Forza Spagna!!!
  3. due Padri di Famiglia ammazzati. BASTARDi ! non avete ancora capito che la seconda guerra mondiale e finita. RAZZiSTi !io vado per sempre in italia a fare il bagnino .BRAVO DADO ! ;-) -> FORZA SPAAAAGNiiiiAA!
  4. crucchi bastardi di merda, copn noi avete sempre subito e se anche in questo mondiale avessimo avuto una squadra decente, contro di noi vi tremano le gambe, infami bastardi.provate a fare festa per le nostre strade se vincete, e vi facciamo lo scalpo.crucchi merda!
  5. Grazie per tutta questa attenzione Germania……si……L’Italia ha buonissimo mangiare….abbiamo civilizzato mezzo mondo………..e’ abbiamo scoperto quasi l’altro mezzo……. siamo una terra di artisti………amanti della vita e’ della nostra terra………Essere gelosi dell’Italia non e’ una cosa nuova per noi….siamo abituati all’ignoranza dei popoli con poveri livelli di intelligenza sin dai tempi Romani……essere presi in giro significa aver paura e rispetto dell’avversari.In nome di oltre 100 Milioni di Italiani nel mondo…..grazie Germania per il Rispetto
  6. ti sputano, ti offendono quasi ogni giorno...e oggi un italiano ad hannover viene ucciso...come cazzo si puó fare a meno di non odiarli ?!non sono tutti cosí, ma la maggior parte dei tedeschi ha la xenofobia. che avete dimostrato.Spero che ci incontreremo in Sud Africa!
  7. Grandissimi Stronzi TEDESCHI!!!! Andate a FANCULOOOOOO...parlate e vi vantate tanto di essere MIGLIORI DI NOI ITALIANI...Ci chiamate Mafiosi...Ma voi che CAZZO SIETE??? Oggi ad Hannover in GERMANIA e' stato UCCISO un ITALIANO e un'altro e' ferito gravemente...Ha SPARATO Contro di loro un TEDESCO... e solo perche L'ITALIANO INDOSSAVA LA MAGLIETTA DELL'ITALIA e andava ORGOGLIOSO DELLE NOSTRE 4 STELLE. Ma dico con quale coraggio parlate della mafia in italia??? Andatevi a curare HITLER
  8. Ma questi non sono gli abitanti della nazione più fascista del mondo?quelli che si odiano persino tra di lo avendo alzato persino un muro?quelli che d’estate girano con i sandali e i calzini bianchi. NAZISTI DI ………..

Questi sono i commenti che mi hanno maggiormente colpito,per la profonda ignoranza dei loro autori,andando a cercare sulla pagina you tube del video di Dado e il blog in cui è stato postato il video originale.
Inutile sottolineare che il motivo di tanta rabbia e tanto odio è da spiegare solo col fatto che i comici(anche se per me sono profeti)tedeschi ci hanno descritto meglio di chiunque altro.Nessuna nazione a parte l'Italia è tanto ignorante,imbrogliona e ladra.La risposta di Dado,per quanto simpatica sia,è la dimostrazione che i "rosiconi" siamo noi.La canzone dei tedeschi ci ha ferito,infatti abbiamo dimostrato la nostra cafonaggine e la nostra condizione primitiva di civilità ed educazione insultando(vedi l'ultima scena del video in cui c'è una bandierina della Germania piantata sulle feci del cane e l'insulto "coglioni"),cosa che loro non hanno fatto.Non c'è nulla da aggiungere o da modificare nel testo tedesco e non so dar loro torto se usano la figura di Berlusconi come sfottò;in nessun'altra nazione una persona che sfrutta la prostituzione,che usa le istituzioni al fine personale,che sfrutta la nazione emandando una legge ad personam al giorno per guadagno e per non scontare i conti con la legge,che reprime la libertà di pensiero e di parola può diventare presindente del Consiglio.Questo per replicare al commento numero 1 e 8 che li ha accusati di essere nazisti:i nazisti siamo noi che abbiamo la Lega Nord al governo che propone di sparare alle frontiere,che ripristina le SS chiamandole Camicie Verdi,che vuole distruggere le moschee e i centri sociali in pieno stile hitleriano.Siamo noi che dobbiamo vergognarci,non loro: un ladro che avrebbe dovuto essere arrestato almeno una dozzina di volte ha il 60% di voti alle regionali e alle presidenziali.Hanno perfettamente ragione loro.
Invece vorrei sorvolare sui commenti numero 2, 6 e 7: meno parliamo di come vengono trattati gli immigrati in Italia meglio è.Quotidianamente gli immigrati,i musulmani in particolare,vengono uccisi e derubati del loro stipendio nella più totale ignoranza e molti di loro lavoravano,e lavorano, peggio degli schiavi dato che gli immigrati svolgono i lavori che la manodopera italiana non vuole più fare.Meglio non parlare degli immigrati che vengono sfruttati e maltrattati,meglio non parlare della nostra xenofobia.C'è poco da essere orogliosi,caro numero 7,di una nazione che ha da esibire solo le 4 stelle per gli altrettanti mondiali vinti ( e non dimentichiamo che il mondiale di Francia '38 è stato vinto dall'Italia per volere degli organizzatori francesi:chi avrebbe osato mettersi contro l'Asse Roma-Berlino per una partita di calcio?!),c'è molta vergogna da mostrare,invece,in virtù della nostra disoccupazione ad un livello mai così alto dal dopoguerra,dei dati secondo cui un giovane su 3 è senza lavoro,della cassa integrazione crescente negli operai,nel nostro sistema malato che soffoca la libertà.In Italia è tutto morto.Contano a poco 4 mondiali vinti se viviamo in un paese senza giustizia,in mano alla burocrazia,al potere militare-poliziesco,al potere in vendita al miglior offerente.
Vorrei inoltre contestare fortemente l'autore del commento numero 5.L'Italia è sempre stato un paese retrogrado e primitivo rispetto al resto d'Europa.Tanto per cominciare,noi abbiamo ottenuto l'unità appena nel 1861 mentre l'Inghilterra,per esempio,già nel 1689 con la Glorious Revolution è passata da una monarchia assoluta ad una monarchia parlamentare,già dalla guerra civile del 1642 ha dato il via al sistema politico bipolare,da una parte i Cavaliers a sostegno della monarchia di Carlo I(che sarebbero diventati i Tories) e dall'altra i Roundheads a favore delle idee repubblicane di Oliver Cromwell (che sarebbero diventati i Whigs),nello stesso 1689 avevano già emandato il Toleration Act in cui si stabiliva la libertà assoluta di credo religioso,avevano già vissuto la Rivoluzione Industriale che avrebbe fatto dell'Inghilterra la potenza più grande del mondo,stavano ancora formando le loro colonie sparse per il mondo,stavano vivendo il Romanticismo con William Wordsworth e Samuel Coleridge dopo la fase preromantica di William Blake e Thomas Gray,avevano già fermato le invasioni straniere dalla battaglia di Hastings del 1066(la casa di Hannover era stata scelta di loro spontanea volontà per evitare la venuta del cattolico James II).Insomma,l'Inghilterra avevano già uno Stato moderno quando noi eravamo ancora divisi in ducati,stati,staterelli e granducati,quando loro avevano un parlamento,noi stavamo ancora al medioevo con Dante e Petrarca.Per quanto riguarda i tedeschi in questione,loro hanno dato vita all'Illuminismo con Kant,Hegel e Goethe e lo Sturm und Drung tedesco ha dato vita al Romanticismo.L'Italia è sempre stata indietro rispetto all'Europa in tutti i movimenti culturali,eccezion fatta per il Rinascimento grazie solo a poche geniali persone del calibro di Leonardo e Galileo,e non certo per un movimento culturale di massa.Vorrei quindi dire al numero 5 che noi siamo solo un popolo di buonisti,rimbambiti,magnamagna,papponi.
Infine dico al numero 4 di vergognarsi semplicemente.Ad un semplice sfottò calcistico premondiale,risponde ad una valanga di minacce e insulti infondati.La stragrande maggioranza di coloro che si sono indignati per questo video innocente e simpatico dei tedeschi,la domenica va allo stadio a sputare e urinare sui tifosi della squadra rivale,insultano e odiano a morte i "terroni",vogliono la "Padania libera".Che vergogna....grazie Italia per aver generato gente con tale smisurata ignoranza,grazie per aver generato persone che rosicano di una vita di serie B e cerca di trovare consolazioni nel calcio,grazie Italia per aver generato gente che vota Berlusconi,grazi per Bossi,per Borghezio,Veltroni,la D'addario,la Santanchè e Forza Nuova,grazie,Italia,per questi motivi di orgoglio che ci hai dato.